Venezia è una di quelle destinazioni suggestive in ogni periodo dell’anno, tuttavia a parer mio, l’autunno è forse il periodo migliore per visitarla – e ormai l’avrete capito che io prediligo spostarmi in bassa stagione! –  non soltanto per via della minore affluenza di turisti che preferiscono l’estate ma anche per l’atmosfera unica di questo periodo. Anzi, non prendetemi per pazza, ma vi dico che secondo me l’autunno è quel momento in cui ci si può immergere in quell’aura malinconica, crepuscolare e romantica che ha reso Venezia una delle mete più amate al mondo che è stata immortalata in ogni dipinto, film e persino animazione che si rispetti. Vediamo dunque 4 motivi per visitare Venezia poco prima della stagione fredda.

L’atmosfera suggestiva

Venezia, malinconica. ph. Michele del Becaro
Venezia, malinconia. ph. Michele del Becaro

Cominciamo proprio dall’atmosfera. Durante la stagione autunnale, i cieli plumbei da cui filtra una luce radente e l’aria brumosa fanno sembrare la città lagunare un miraggio che emerge fra le nebbie come in un dipinto di Turner. E’ vero che questa è la stagione dell’acqua alta – e lungi da me minimizzare le difficoltà per la popolazione locale in circostanze eccezionali – ma non fatevi scoraggiare da questo fenomeno! Incontrando l’acqua alta a Venezia si può sperimentare dal vivo la perizia dei suoi abitanti che, tolti i casi calamitosi, vivono questi allagamenti con naturalezza. Naturalmente per ammirare questo spettacolo è necessario munirsi di stivali in gomma, che ormai è possibile trovare anche molto trendy: ce ne sono infatti di tutti i tipi, tra cui anche quelli eleganti e adatti a una città come Venezia. Con l’abbigliamento adeguato – consiglio un impermeabile per piogge eventuali! – sarà possibile godere della città rivestita di acqua e luce e portare a casa scatti indimenticabili! Senza dimenticare che ancora non ci sarà quel freddo pungente dell’inverno e quindi potrete stare all’aperto per molte ore, ammirando la città al calar della sera.

Low Cost e pochi turisti

i ponti di Veenzia
I ponti di Venezia: una veduta impareggiabile. Ph Michele del Becaro

Ok, forse, dire low cost per una città come Venezia non è adatto, ma tenete presente che in questa stagione i prezzi sono inferiori e le strutture propongono pacchetti ad hoc per incentivare il turismo al di fuori dei periodi di punta e de-stagionalizzare.  Adesso immaginatevi che cosa vuol dire visitare Venezia senza l’assedio dei turisti. Significa trovare le calle deserte, godere di scorci solitamente ingombrati dalla massa di persone, dover fare meno fila per attrazioni e musei. Ecco perché vi dico che secondo me l’autunno è il periodo perfetto per visitare la città dei Dogi: solo quando è sgombra, libera, restituita ai suoi abitanti possiamo toccarne l’anima. E al diavolo il vento.

Musei, mostre e monumenti

Venezia, scorci sul campanile di Piazza San marco
Venezia, scorcio sul campanile di Piazza San Marco, ph. Michele Del Becaro

Oltre a passeggiare fra le calle, i bacari, i famosi ponti e le piazze, in autunno a Venezia potrete scegliere fra svariate mostre e luoghi espositivi da visitare con tutta calma che rispondono a tutti i gusti. Cominciamo da una perla nascosta: la Basilica di Santa Maria dei Frari custodisce due dei capolavori assoluti del Rinascimento Venezia. Sto parlando della Pala Pesaro di Tiziano e della Madonna con bambino e Santi di Giovanni Bellini nonché il monumento funebre disegnato da Canova. Rimanendo quindi nell’ambito della pittura rinascimentale, una visita alle Gallerie dell’Accademia è d’obbligo. Qui vi attendono opere seminali del Tintoretto, Tiziano, Veronese, Tiepolo e altri maestri che hanno fatto scuola ben oltre i confini nazionali. Inoltre, non sono in molti a sapere che proprio in questo luogo è conservato il disegno di Leonardo dell’Uomo Vitruviano (che tra poco, come si sa, andrà in prestito al Louvre). Credo non serva aggiungere altro. Lasciando il passato per avvicinarci a tempi più recenti, merita senz’altro uno sguardo la Collezione di Peggy Guggeneheim. Ospitata nell’incompleto – ma affascinante – Palazzo Venier dei Leoni, la raccolta comprende capolavori del Cubismo, Futurismo, Pittura Metafisica, Astrattismo europeo, scultura d’avanguardia, Surrealismo ed Espressionismo Astratto americano a firma di alcuni dei più grandi artisti del XX secolo (fra i quali Picasso, Magritte, Mirò, Calder, Rothko, Burri, Dubuffet): un vero eden per gli amanti dell’arte contemporanea. Cambiando genere, potreste infine prendere parte a un tour nelle botteghe artigiane e conoscere come si fanno le maschere del carnevale, assistere alla rilegatura di libri, ammirare i preziosi tessuti e i vetri che hanno fatto la fortuna di Venezia fin dall’antichità.  Se poi state viaggiando con dei bambini, ricordatevi che vengono spesso organizzate visite a misura dei più piccoli con cacce al tesoro e giochi per non annoiarli mai.

 I Teatri

Teatro Goldoni, Venice

Non c’è solo la Fenice, il mitico teatro per due volte resuscitato dalle sue ceneri: a Venezia il programma di spettacoli e concerti e quanto mai ricco e vario. Oltre al tripudio di oro e stucchi della Fenice, potrete godervi una piece nel più antico teatro di Venezia oggi esistente, il Goldoni, costruito nel 1622 (è anche possibiule visitare l’edificio con audioguida), oppure assistere a lavori più sperimentali pensati in collaborazione con gli istituti artistici della città, al Teatro Malibran.

Se quindi i motivi per visitare Venezia sono sicuramente già molti, quelli per visitarla in autunno non possono che convincervi ancora di più a concedervi un weekend in questa splendida città.


Post in collaborazione con Elena Ridolfi

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