Cathedral
La Finlandia è un destinazione che affascina e che attrae per i suoi contrasti: è il paese dei laghi, dell’aurora boreale, delle renne, delle saune, del sole di mezzanotte e di Babbo Natale.
Non a caso è stata dichiarata da Lonely Planet una delle destinazioni BEST IN TRAVEL 2017 e noi l’abbiamo visitata d’estate. Assieme al mio bambino di 3 anni, Alessandro, e a mio marito sono partita alla volta di Helsinki e Carelia Settentrionale ad agosto scorso, fuggendo dal caldo torrido italiano per trovare rifugio nelle fresche temperature della capitale e delle foreste finlandesi.
Questi luoghi ci hanno stregato per i colori intensi, per averci regalato una sensazione di serenità e pace nel guardare il tramonto seduti su un molo in riva al lago.

La Finlandia è anche il paese di Babbo Natale e a dicembre si preparerà ad accogliere milioni di turisti tra Rovaniemi e la capitale.
Di questo viaggio, qui vi voglio raccontare il nostro stop over a Helsinki e indicarvi la lista dei luoghi da non perdere in città!
Arriviamo a Helsinki con volo Norwegian da Roma Fiumicino e dopo aver trascorso alcuni giorni in giro per la Carelia (leggi qui il racconto completo) ritorniamo nella città.
Il nostro hotel è l’Hilton Helsinki Airport, collegato in maniera impeccabile con l’aeroporto (3 minuti a piedi via tunnel coperto) dove ci attende una camera luminosa e tanti benefit, tra cui la possibilità di stampare carte di imbarco ed etichette bagagli per il volo di rientro direttamente dalla hall dell’albergo! Questo ci permette di guadagnare tempo in aeroporto che dedicherò allo shopping (segnatevi la cioccolata FAZER!)
Per raggiungere la città ci sono diverse possibilità: prendere un taxi, un’auto UBER, le navette shuttle tra cui il bus della Finnair e il treno. Noi optiamo per il treno e in mezz’ora circa raggiungiamo il centro città arrivando alla stazione centrale di Helsinki. I trasporti sono puntuali ed efficienti!

Abbiamo un pomeriggio ed una serata a disposizione per esplorare la città, quindi il nostro itinerario di viaggio è bello denso!

Ci lasciamo la stazione centrale alle spalle, ci guardiamo intorno e alla nostra sinistra nel cielo blu svetta una piattaforma dove si gusta una cena a 600m di altezza, è il DINNER IN THE SKY! 

Proseguiamo il nostro tour e ci addentriamo nelle vie assolate, ammirando le vetrine dei negozi perfettamente allestite e le bancarelle che vendono frutti di bosco e fragoline.
Con la metro raggiungiamo la prima destinazione, la CATTEDRALE LUTERANA, con il suo bianco abbagliante e le cupole verdi che contrastano con il cielo azzurro. 
Sotto la scalinata della Cattedrale troviamo la PIAZZA DEL SENATO, centro “ufficiale” della città. La piazza è dedicata allo Zar Alessandro II e su di essa si affacciano il palazzo del Governo, la Sederholm House (edificio più antico del centro di Helsinki, risalente al 1757) e il palazzo principale dell’Università di Helsinki. La stazione metro più vicina è proprio quella di Helsingfors Universitet, una fermata dopo la stazione centrale.

​Ci incamminiamo verso la piazza del mercato, la KAUPPATORI, che si affaccia sul mare. Purtroppo siamo arrivati all’orario di chiusura, ma tra il via vai dei furgoncini e dei mercanti che mettono via la merce dalle bancarelle, riusciamo a comprare qualche souvenir e la calamita con la renna, simbolo della Finlandia, per la nostra collezione! Già la vedo sul nostro frigo al nostro ritorno a casa.

In questa piazza si trova il KAUPPAHALLI, il mercato coperto dove gustare piatti tipici finlandesi. Qui fermatevi a mangiare il salmone, la renna, le aringhe e la piirakka, una torta salata fatta di farina di segale e ripiena di riso, sopra il quale spalmare del burro impastato con uova sode. DELIZIOSI!

finnish snack!
Dalla piazza è possibile prendere il traghetto per visitare SUOMENLINNA, una fortezza marina del XVII secolo edificata su un’isola a 15min da Helsinki. La fortezza  è stata dichiarata patrimonio UNESCO nel 1991 ed è un’antica basa navale edificata quando la Finlandia faceva ancora parte del regno di Svezia. Su quest’isola è presente una chiesa che funge anche da faro per il traffico marittimo ed aereo e la stessa fa da simbolo assieme ai cannoni storici.​A destra della piazza, su una collina,  svetta la CATTEDRALE USPENSKI, la cattedrale che con i suoi mattoni rossi e le cupole dorate domina l’orizzonte. La cattedrale Uspenski è la chiesa ortodossa più grande della Finlandia e dell’Europa Nordoccidentale.

​Mentre noi ammiriamo l’immensità di questa chiesa, Alessandro è preso da tutt’altra attrazione…la ruota panoramica!

Deviamo quindi verso la HELSINKI SKYWHEEL , acquistiamo i biglietti ed entriamo nella nostra cabina blu che ci porta lentamente a 40 metri di altezza: il panorama da quassù è incredibile! Dall’alto della ruota riusciamo a vedere la Kauppatori, l’arcipelago con le sue isolette e Suomenlinna, la cattedrale Uspenski e sotto di noi le piscine all’aperto e una yoga session sul prato!


​Lasciamo la Skywheel per raggiungere la Cattedrale, salendo i numerosi scalini che portano su in cima alla collina…per trovarla purtroppo chiusa! Vista da qui, la chiesa è imponente ed immensa , ne è valsa comunque la pena! Sotto la chiesa si susseguono dei deliziosi locali e ristoranti con i tavolini all’esterno e decidiamo di fermarci per cena con vista sul porto.

Dall’altra parte della città si trova la CHIESA DI TEMPPELIAUKIO, una chiesa luterana scavata nella roccia molto suggestiva costruita negli anni ’70. E’ nella nostra lista ma purtroppo non riusciamo a visitarla. Rientriamo in hotel e ci rilassiamo di fronte ad un bicchiere di vino bianco al bar mentre Alessandro gioca nella playroom (in Finlandia sono ovunque!)

Temppeliaukio Church

Con Helsinki si conclude anche il nostro viaggio in Finlandia, una terra che ci ha regalato nuovi ricordi ed emozioni, che ci saputo stupire per l’intensità dei suoi colori, con il verde delle foreste e il blu del cielo e per i suoi suoni, i suoi silenzi. E d’inverno il verde cede il posto al bianco candido della neve: magico!

E’ tempo di tornare a casa, ma non siamo tristi: la fine di un viaggio segna sempre l’inizio di un altro!

Moi moi! (ciao ciao!)

Testo e foto (dove non diversamente specificato) di Stefania Baumgarten

Commenti da Facebook

comments