Nello splendido tratto di costa che va da Lerici a Tellaro, si trova una baia tanto piccola e selvaggia quanto suggestiva. Gli abitanti del posto custodiscono l’informazione sul suo accesso gelosamente, come un segreto. Anzi, persino molti locali non sanno nemmeno che esista! Vi sto parlando della Caletta di Lerici, un’insenatura stretta come un fiordo, che si allunga dolcemente verso il mare protetta da grotte e faraglioni. Vi assicuro che qui lo scenario è tale da far pensare a uno scorcio caraibico.

Non è un caso che questo luogo sia meta prediletta dai fotografi e dagli instagrammers in ogni stagione dell’anno: l’acqua chiara si accende di tonalità smeraldine accentuate dalla corolla di alberi che vi si riflettono dall’alto delle colline. Anche i fondali della Caletta sono degni di nota: con grotte sottomarine e soffioni sono una paradiso per lo snorkeling e arrivarci in canoa è un’opzione da non sottovalutare. Del resto tutta la zona offre lidi marini molto belli.

La Caletta è anche perfetta nei giorni di caldo afoso estivo perché il sole l’accarezza per poche ore al giorno (la mattina).

Purtroppo però non posso fare a meno di sottolineare un dato dolente. La Caletta è sovrastata da seconde case e non è chiaro come vengano smaltiti gli scarichi di queste abitazioni (nel passato già diverse volte quest’aspetto è stato segnalato, ma non mi sembra con esiti risolutivi) . Trovo che questo fatto sia uno scempio a un luogo che è di fatto un piccolo eden, tanto più prezioso quanto più nascosto in un contesto urbanizzato. Spero che le autorità si decidano a mettere in chiaro questa situazione una volta per tutte e a valorizzare a dovere La Caletta.

Fatta questa precisazione, vi voglio svelare come raggiungere la meravigliosa Caletta.

Come arrivare alla Caletta di Lerici

Percorrendo la strada che da Lerici va a Tellaro si incontra un bivio che porta in località Maralunga. Pochi metri dopo il bivio, continuando in direzione Fiascherino, vedrete aprirsi fra le case un piccolo varco, largo il giusto per farci passare una persona. Non ci sono cartelli, a parte una freccia disegnata sul muro, ma potrete far riferimento ala segnaletica stradale del limite di velocità. Qui, prende avvio una scalinata, per nulla difficile, che in breve conduce in spiaggia.

Inutile dirvi che non troverete servizi di alcun tipo né chioschi per il pranzo (e menomale!). Vi consiglio di recarvi in questo luogo nei mesi di giugno o settembre: essendo piccola è facile non trovare posto. Evitate assolutamente agosto!

Qui sotto potete vedere un video girato da me, per un assaggio della spiaggetta!


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veduta della spiaggia della Caletta

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