Si sta finalmente avvicinando il tanto atteso periodo delle vacanze estive un momento in cui, per quanto facile, è importante non perdere la bussola, facendosi cullare dal pensiero delle tintarelle. Posso garantirvi che gli aspetti da preparare sono tanti, e che aumentano quando c’è di mezzo un cane o un gatto. Il vostro obiettivo deve essere pensare ad una vacanza perfetta per entrambi, senza dimenticarvi mai che la salute del cucciolo dipende soltanto da voi. È chiaro che non si tratta di una questione che dipingerei come impossibile: tutto si può fare, anche viaggiare con un quattro zampe, a patto di prendere i giusti accorgimenti.
Ovunque tu vada, occhio ai documenti
Ovunque deciderete di andare, tenete a mente che i documenti rappresentano una parte fondamentale della preparazione. Sottovalutando questo aspetto, infatti, rischiereste di non passare le dogane e di subire fastidiosi ritardi (oltre che ulteriore stress per il cucciolo). Cosa vi serve, dunque? Intanto il documento di riconoscimento del vostro amico, insieme alle certificazioni relative alle ultime vaccinazioni obbligatorie. Da non dimenticare inoltre l’importanza dell’assicurazione medica e del passaporto europeo per animali, oltre al microchip sottocutaneo che è, in ogni caso, obbligatorio. Se avete deciso di andare all’estero e vi state muovendo verso un paese extra-europeo, sappiate che le regole potrebbero cambiare: telefonate all’ambasciata e fatevi dire con chiarezza quali sono i documenti e gli accorgimenti necessari per quel viaggio.

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Viaggi lunghi o viaggi in macchina?
Se i viaggi non sono troppo lunghi, potrete pensare di intraprendere la vostra avventura andando in auto, sapendo però che la macchina può diventare una brutta fonte di stress per il vostro animale. Il primo consiglio che vi do è quindi quello di inframezzare il viaggio in più tappe, come consigliato anche per i bambini, perché le pause lo aiuteranno a rilassarsi. Poi, almeno una volta ogni ora, dovreste farlo scendere e portarlo a passeggio, per i bisognini e per fargli sgranchire le zampe. Ricordate di portare con voi tutto il necessario: dall’acqua alle copertine, passando per i giochini e per gli integratori (ma solo se suggeriti dal veterinario). Se si tratta di un viaggio lungo, invece, anziché perdersi in mille documenti e accorgimenti una delle migliori soluzioni è contattare un’agenzia specializzata nel trasporto di animali. In questi casi, però, dovrete ricordarvi di abituare con un discreto anticipo il cucciolo al trasportino, in modo che non abbia problemi a starvi dentro anche per lunghi tragitti e vi si possa sentire completamente a suo agio.
Parola d’ordine: calma

Molti l’hanno scoperto purtroppo a proprie spese e voglio quindi farvi partecipi di una regola fondamentale prima di partire: se avete a che fare con un animale particolarmente tendente all’agitazione e al nervosismo, dovrete affrontare il viaggio sfruttando altri trucchetti utili per calmarlo. Uno di questi è il collare cosparso di feromoni, di fatto un tranquillante senza rischi per il cucciolo. Oltre a ciò, se non volete usare rimedi di alcun tipo, i già citati giochini sono ottimi, perché lo faranno distrarre soprattutto quando viaggiate in auto. Qualsiasi sia il modo in cui decidete di viaggiare, sappiate comunque che i tempi di un animale vanno sempre rispettati: fargli fretta peggiorerà le cose, quindi è meglio muoversi con largo anticipo, specialmente quando si deve prendere un aereo. Infine, preparatelo adeguatamente per affrontare i controlli e le altre situazioni stressanti: abituatelo a stare in mezzo alla gente e trovate i modi migliori per calmarlo.
Viaggiare con un animale è un momento meraviglioso ma particolare, che potrete affrontare senza pensieri grazie a questi semplici consigli.