Il nostro programma di Halloween a Bellaria Igea Marina ci ha portati oltre che al Castello di Azzurrina, a Fiabilandia. Questo è il terzo parco tematico che vediamo in Riviera, dopo Italia in Miniatura e Oltremare: che dire…passo dopo passo diventeremo degli esperti! Il “parco delle fiabe” ci è stato consigliato da tutti per essere un parco a misura di bambino piccolo e devo dire che su questo non ci sono dubbi: è un parco molto tranquillo, da girare anche con il passeggino. Ma se devo essere sincera ci sono cose che mi sono piaciute e aspetti sicuramente migliorabili che renderebbero il parco più godibile.
Indice
Fiabilandia: il paese di balocchi
Prima di tutto, Fiabilandia è il parco più antico della Riviera e questo fatto gli conferisce un’atmosfera vintage, da “paese dei Balocchi”, per me molto suggestiva. Le attrazioni si basano tutte sulle fiabe classiche: castelli principeschi, Peter Pan, la Spada nella Roccia, il selvaggio west ne sono i protagonisti. Qui non troverete Masha e Orso o i Super pigiamini e gli altri personaggi dei cartoon più in voga. Ma bisogna ammettere che questi, per quanto adorabili ( ebbene sì: sono una fan sfegatata di Masha!), sono eroi usa e getta, pronti a essere rimpiazzati non appena fuori dal trend del momento. Qui invece si riscopre la magia delle fiabe del focolare, quelle senza tempo che ancora si leggono prima di andare a dormire e il cui fascino è davvero immortale. Detto questo, le ambientazioni sono un po’ datate, ma ai bambini piacciono molto e il loro linguaggio semplice, fatto di trenini, giochi d’acqua, ponti sospesi, gallerie e automi è perfetto per la loro età. Fiabilandia, poi, si srotola interamente intorno a un magnifico laghetto abitato da simpatiche anatre e cigni che rende piacevole anche una semplice passeggiata intorno alle sue rive.
E si sa quanto i bimbi amino gli animali! Se i piccoli non amano camminare, per spostarsi da un punto all’altro del parco si può usare il trenino che offre quindi una bella panoramica su tutte le attrazioni. Fra le tante, il nostro cucciolo si è divertito molto su “Capitan Nemo adventure“: giostra d’acqua in cui si può “sparare” ai bersagli e agli altri visitatori, mentre a noi genitori i più belli sono sembrati la miniera del vecchio west, il bosco dei tronchi galleggianti di Castoria, e il Borgo Magico: carosello di cavalli a due piani, perfetto per gli animi nostalgici. Non manca nemmeno un’area gonfiabili dove anche i fratellini sotto i due anni, come la nostra bimba, possono giocare in sicurezza.
Halloween a Fiabilandia
Per halloween, il parco era addobbato con zucche e scheletri e alcuni personaggi travestiti da zombie offrivano ai piccoli delle caramelle (questo è stato uno degli aspetti più apprezzati da nostro figlio!). Fin qui vi ho detto le note positive. Ora però mi scuserete per qualche riga di critica, che spero essere costruttiva anche per i gestori. Il parco apriva alle tre del pomeriggio cosa che, considerando la stagione, consente poche ore di luce – e sì che halloween è una festa notturna, ma la sera fa freddo! A parte questo, le notizie dolenti arrivano proprio sulla programmazione per la notte delle streghe. Sulla carta doveva essere “la festa più mostruosa dell’anno“. Mi sarei aspettata molti eventi a tema, invece abbiamo assistito a tre spettacoli. Il primo, che comunque è piaciuto molto al nostro bimbo a a tutti quelli in sala, The laser man show era uno spettacolo di luci molto suggestivo ma che nulla c’entrava con il tema. Il secondo, The horror circus, che rappresentava il clou del cartellone, constava nei soliti numeri con un po’ di trucco e vestiti per l’occasione (senza cioè una sceneggiatura sul tema)…davvero non si può fare di meglio? Mi ha fatto pensare al film Madagascar 3, quando i protagonisti si imbattono in un circo, un tempo glorioso, che sta attraversando un po’ di stanchezza: gli manca la motivazione, perché le capacità ci sono. Ecco, questo spettacolo mi ha dato un po’ quell’impressione… sono sicura che con un po’ di sprint in più si possa inventare uno show stregonesco più accattivante.
Che poi, vi ripeto, i bambini non si accorgono di queste cose, ma penso sia rispettoso nei confronti loro e di tutto il pubblico offrire sempre qualcosa di nuovo. Lo spettacolo è infine terminato con una foto di gruppo e tanti piccoli doni distribuiti ai baby mostri: questo è stato sicuramente un bel momento di festa.
L’ultimo evento organizzato per halloween è quello che mi è piaciuto di più, eppure era davvero molto semplice: il labirinto stregato. I bambini entravano in un percorso su cui era scesa la nebbia e incontravano personaggi mascherati pronti a spaventarli o – se più piccoli – a dar loro caramelle… ha avuto tantissimo successo! E i piccoli facevano la fila anche due volte per mettere alla prova il loro coraggio! A dimostrazione del fatto che, con un po’ di impegno, ci vuole davvero poco per farli felici!
In definitiva, nonostante qualche pecca, abbiamo passato in questo parco una bella giornata e senz’altro lo consiglio come primo approccio al mondo dei parchi dei divertimenti.
Fiabilandia: informazioni pratiche
Il parco di Fiabilandia si trova a Riva Azzurra in provincia di Rimini. L’ingresso è a pagamento per adulti e bambini, ma sotto i 3 anni i bambini entrano gratis. Con il biglietto si ha accesso a tutte le attrazioni e si ha diritto all’ingresso omaggio il giorno dopo. Sono disponibili biglietti combinati, ad esempio con lo zoo safari di Ravenna. Per le tariffe aggiornate vi consiglio di consultare il sito ufficiale. All’interno del parco è possibile noleggiare il passeggino ed alcuni spazi sono attrezzati per i diversamente abili. Ci sono diversi punti ristoro e chioschi in cui pranzare o fare merenda, su prenotazione, anche per celiaci. Per orientarsi, basta seguire la mappa fornita all’ingresso che ho apprezzato molto per la sua chiarezza e completezza.
Per visitare il parco, noi abbiamo soggiornato a Bellaria Igea Marina, in particolare, al Blu Suite hotel: struttura (di cui vi ho già parlato qui e qui) che consiglio caldamente a tutte le famiglie!
Post in collaborazione con family hotels Bellaria Igea Marina
Non lo conoscevo per nulla questo parco divertimenti che sembra lot of fun! Anche noi abbiamo festeggiato Halloween è una festa che ci diverte molto!
Fiabilandia, che ricordi! Ci sono stata quando ero una bambina, e le attrazioni erano già “datate” a quel tempo! Però per me era davvero un mondo da fiaba, lo ricordo con tantissimo affetto
Penso che sia l’effetto che fa a molti genitori: il bruco mela, peter pan…aprono un mondo di ricordi! E condividerne la memoria con i piccoli è una grande gioia
Molto bella Fiabilandia ricordo di esserci stata da piccola con i miei genitori in un giro che aveva compreso anche Mirabilandia e Italia in Miniatura. C’è ancora l’attrazione in cui entri nella pancia di un drago? E’ quella che mi aveva colpito di più!
Sì! mio figlio non ci è voluto andare: aveva paura 😀
Non sono un’amante dei parchi di divertimenti proprio per l’invasione di personaggi brandizzati per cui sono molto felice di scoprire che esistono parchi a tema sulle fiabe classiche. Questo credo lo terrò in considerazione per quando mio figlio inizierà a chiedermi di andarci, magari nel frattempo migliora 😉