Finalmente ci siamo lasciati alle spalle l’inverno e la primavera è esplosa con tutta la sua esuberante pioggia di colori. Se state pensando ad una meta per una vacanza nella natura, la Francia, a poco distanza dal nostro paese, ospita spettacolari catene montuose in cui si celano autentici gioielli irresistibili per chi sia alla ricerca di una pausa rigenerante dal tran-tran quotidiano.
Colmar: La piccola Venezia dell’Alsazia
Se c’è un luogo che appare perfetto per godere appieno del fascino della stagione primaverile in una rara atmosfera d’altri tempi questo luogo è senz’altro Colmar. A Colmar, capitale dei vini alsaziani, potrete passeggiare fra canali e vicoli lastricati ornati di fiori osservando le splendide colombages: le architetture a graticcio capaci di trasportarvi dritti dritti in un libro di favole del focolare. Una volta giunti qui, vi consiglio di non perdervi un tour a bordo di piccole imbarcazioni lungo i canali che hanno fatto sì che questa zona della cittadina si meritasse il nome di Petit Venice: la piccola Venezia. Non me ne vogliano i Veneti, ma la vista dei caratteristici edifici colorati impreziositi dalle grate in legno vi assicurerà un momento di puro romanticismo, difficilmente ripetibile altrove.
D’altra parte a Colmar, e in tutta l’Alsazia, potrete deliziare il vostro palato con abbinamenti sopraffini fra vini di prima scelta e tarte flambée (tradizionale torta salata con cipolle e pancetta), fleischschnackas (rotolo di pasta e carne), backeoffe (stufato di carne e verdure al forno), vol-au-vent, choucroute, spalla affumicata, spaetzle ed altre specialità.
Ai piedi del “colosso della natura” del Circo di Gavarnie
Naturalmente in Francia non mancano proposte escursionistiche in paesaggi dove la natura si è espressa al meglio. Per esempio, nell’imponente massiccio montuoso dei Pirenei, si trova lo spettacolare Circo di Gavarnie: un circo di natura glaciale che si innalza fino a 3248 metri, inserito nel complesso Pirenei-mont Perdu, che per la sua particolarità si è meritato di entrare a far parte, dal 1997, nel Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Al centro del già spettacolare anfiteatro di rocce gorgheggiano le cascate di Gavarnie, la più alta delle quali con i suoi 422 metri è la maggiore d’Europa. Da qui prendono vita le sorgenti della gave di Gavarnie. Non stupisce dunque che questo paesaggio selvaggio fu amato dai romantici e stregò fra gli altri il grandissimo scrittore Victor Hugo che lo descrisse come un “colosso della natura”. Poco distante, la Breccia di Orlando costituisce un’altra particolarità geologica che permette di fare un tuffo nella grande epica cavalleresca francese: la leggenda narra infatti che la breccia fu tagliata dalla spada del nipote di Carlo magno, Orlando di Roncisvalle.
Relax termale nei Pirenei
Se dopo aver praticato molto sport vorrete rilassarvi coi trattamenti benessere e bagni termali, nell’area dei Pirenei non avrete che l’imbarazzo della scelta: gli stabilimenti di Ax le Thermes, Bagnères de Luchon e Aulus Les Bain sono famosi in tutto il mondo per le benefiche acque e per la salutare accoppiata fra benessere fisico e cucina genuina. Molto particolare appare il complesso della Caldea, per cui vi consiglio la lettura di quest’articolo. Una parte dei pirenei poi, sconfina nella Spagna potrete dunque pensare di abbinare un tour di quest’area con una più tradizionale visita della Catalogna e della sua capitale Barcellona.
Cascate, laghi e valli nel massiccio del Giura
Ma anche dall’altro lato della Francia, al confine con la Svizzera, per esempio, si trovano luoghi perfetti per soggiornare a contatto con la natura. Nei bastioni calcarei del Giura, ci si può sbizzarrire con la mountain bike oppure farsi tentare dall’avventura di una discesa in canoa lungo i torrenti. Imperdibile appare una passeggiata attraverso la valle di Mouthe fra boschi e prati, cascate e laghetti. Inoltre chi soggiornera’ nel Giura potrà assistere alla produzione dei formaggi locali presso le molte cooperative del territorio.
Insomma, la montagna francese appare come uno scenario vario e ricco di proposte per tutti i gusti per continuare a godere del fascino antico della montagna in ogni stagione dell’anno!
Mi hai dato un sacco di idee per i miei futuri viaggi in Francia, per quando tornerò in Europa e ne sentirò la mancanza ma senza per questo voler passare da Parigi! 😉
Colmar è stata la mia primissima destinazione estera che abbia mai visitato, in gita con la scuola. Ora mi è venuta una voglia assurda di tornarci a vederla con i miei occhi 🙂
sono contenta! Ormai sono molti anni che non vado neanche io… ma dovrei farlo!