13 settembre (pomeriggio): lasciamo il Parco di Capitol Reef e ci inoltriamo in splendidi scenari di pietra grigia, rossa ed ocra come solo in Utah appare possibile.
Dopo un piccolo spuntino per pranzo e molti chilometri di strada solitaria in mezzo a paesaggi sconfinati, giungiamo alla deviazione per la nostra prossima meta: la Goblin Valley State Park. Essendo un parco statale, la tessera dei parchi nazionali non è valida per entrarvi, ma il prezzo è moderato (6 $ all’epoca della mia visita).
Lasciata la nostra vettura nell’unico grande parcheggio, ci lanciamo alla scoperta di quest’altro posto incredibile sotto il sole caldo del primo pomeriggio. Pensavo di aver visto già tutto di quel che può fare la natura in questa terra così bizzarra. E invece no: la Goblin Valley ti regala uno stupore intatto ancora da bambini…Ti avvicini alla rocce e le tocchi e scopri che sono ancora lì a solidificarsi, come un castello di sabbia. Riconosci il muso di una balena, folletti, volti umani, funghi e pensi che qui di notte ci sia una gran festa di creature magiche.
In realtà la Goblin Valley è il frutto di una lentissima erosione cominciata milioni di anni fa. Sembra assurdo pensare che qui un tempo vi fosse il mare, ma è proprio così. La valle si dividerebbe in 3 aree, ma in realtà viene molto naturale aggirarsi fra il labirinto di rocce senza una direzione precisa. Non c’è da stupirsi se questo luogo ha fatto da sfondo a numerosi film e videoclip musicali…non penso esistano posti simili al mondo!
Non solo: in tempi più recenti la Goblin fu la casa di popoli nativi Navajo, Apache ed altri, di cui oggi restano interessanti tracce archeologiche. Si dice che poi la valle venne scoperta per caso da un allevatore che portava le mandrie al pascolo. Ma fu soltanto sul finire degli anni 1920 che Arthur Chaffin, titolare di una ditta di trasporti sul fiume Colorado, si innamorò della valle al punto da tornarvi quasi 20 anni dopo per immortarla in fotografie e renderla nota al mondo.
Passeremmo volentieri altro tempo qui a giocare e fotografare la bizzaria di questo luogo, se non fosse per il gran caldo che attanaglia la testa e che mette a dura prova la mia resistenza. A malincuore dunque lasciamo questo posto da fiaba e ci rimettiamo in marcia verso la nostra prossima meta: Moab.
Info: la Goblin Valley State Park si trova nella contea di Emery vicino a Green River e Hanksville. Il Parco si estende per 3.600 acri ed è possibile campeggiare nelle numerose strutture nei dintorni.


Che luogo fantastico *-* Chissà dal vivo che bellezza!!
p.s. Elena, speravo di conoscerti a Venezia, non vedo l’ora di incontrarti al prox meeting 🙂 o lì in Liguria quando verrò a trovare i parenti 🙂
Grazie Vale! Tu faresti delle foto meravigliose… Anche a me sarebbe piaciuto moltissimo, ma non potevo abbandonare il mio scricciolo! Alla prossima! :*
Io quando leggo Utah ho gli occhi a cuoricino *.*
E’ il mio stato preferito, ha dei colori F A N T A S T I C I ! Sai che però la Goblin Valley mi manca? Lo sapevo che devo tornare.. era già scritto perchè ho saltato anche Canyonlands quindi…
Sono d’accordissimo con te! Anche a me ha meravigliato profondamente…E’ come sfogliare una serie di poster stupendi…