Se vi trovate a Barcellona e volete visitare qualcosa di davvero insolito, fate un salto al museo Frederic Mares: senz’altro uno dei posti che più mi ha sorpreso durante il mio soggiorno barcellonese.
Il museo Frederic Marès si trova al centro del Barrio Gotico, proprio di fianco alla splendida Cattedrale della città. Per la cifra di soli 3 € a persona, o addirittura gratuitamente se avete fatto la Barcellona Card, entrerete in uno dei musei più affascinanti per gli amanti dell’inconsueto e del bizzarro. Frederic Mares (1893-1991) era uno scultore che durante tutta la sua vita raccolse opere spagnole dall’antichità fino al diciannovesimo secolo: si tratta in prevalenza di soggetti di arte sacra e sculture policrome in legno. Ma oltre a questo Mares era un grande collezionista di oggetti appartenenti alla vita quotidiana, così come di antichi giocattoli, lanterne magiche, dagherrotipi, ventagli e molto, molto altro ancora.
Ma andiamo con ordine. Il museo è articolato su 4 livelli. Subito dopo l’ingresso, nel bell’edificio gotico con giardino porticato, troverete i primi stupefacenti pezzi di scultura antica dal quinto secolo a.C., con alcuni interessanti ex-voto di metallo, fino alle epoche romanica e gotica. Qui potrete ammirare delle maestà e delle crocifissioni rozze e rudimentali nel tratto, difficilmente osservabili altrove.
Questa collezione continua nel sotterraneo con esemplari di altorilievi romanici in pietra. Salendo al primo piano continuerete il vostro viaggio nella scultura catalana passando attraverso le ere rinascimentale, barocca e ottocentesca.
Si cambia completamente genere addentrandosi nelle hall del secondo e dell’ultimo piano dove vi attende la parte che più rispecchia la personalità dell’ideatore del museo. Passerete davanti a fantastici diorama, ammirerete i primi dagherrotipi, ventagli finemente decorati, lampadari, vasi, incredibili vetrine ricolme di forbici, chiavi, pipe, bastoni da passeggio, figurine erotiche, etichette, tessuti, fermagli per capelli, specchi e quant’altro avesse colpito l’occhio del collezionista. Personalmente, ho amato molto i vari congegni del “pre-cinema” e le ingombranti macchine fotografiche di inizio secolo.
Penso che non esistano in giro per il mondo molti musei così originali che mettano insieme opere di grande livello estetico a pezzi d’antiquariato così particolari, val davvero la pena una visita!
Orari:
il museo è aperto dal martedì al sabato dalle 10.00 alle 19.00. La domenica dalle 11.00 alle 20.00. Durante le festività informatevi presso l’Ufficio del Turismo di Barcellona.
Eccoti! Trovato l’articolo che mi avevi segnalato sul blog! 🙂 Confesso che non conoscevo questo museo e mi mangio le mani per non averlo visitato nei mesi che ho vissuto lì!! Come dici tu sembra davvero insolito e particolare, non mancherò di vederlo non appena torno nella capitale catalana! Grazie mille per l’ottimo suggerimento 🙂 🙂
Mi fa piacere! Anche vivendoci secondo me Barcellona nasconde sempre qualcosa da scoprire…